La Grande Muraglia Cinese è davvero l’unica opera dell’uomo visibile dallo Spazio?
La domanda che dobbiamo porci per prima è: cosa significa dallo Spazio? Di che distanze parliamo? Il solo termine “Spazio” è troppo indefinito. Se facciamo riferimento alla presunta origine della leggenda, dobbiamo considerare la distanza Terra-Luna, ossia 384400 km. Infatti, la citazione originale sembrerebbe affermare che la Grande Muraglia Cinese sia visibile dal nostro satellite:
“This mighty wall of four score miles in length (Hadrian’s Wall) is only exceeded by the Chinese Wall, which makes a considerable figure upon the terrestrial globe, and may be discerned at the Moon”. (William Stukeley, 1754)
L’affermazione sembra essere stata ripresa anche nel 1895 da Henry Norman:
“Besides its age it enjoys the reputation of being the only work of human hands on the globe visible from the Moon”.
In realtà, dalla Luna nessuna opera umana è visibile senza strumenti, come dimostrano le numerose fotografie scattate dagli astronauti, nonché le loro stesse dichiarazioni, come quella rilasciata dall’astronauta statunitense Alan Bean di rientro da una missione:
“The only thing you can see from the moon is a beautiful sphere, mostly white (clouds), some blue (ocean), patches of yellow (deserts), and every once in a while some green vegetation. No man-made object is visible on this scale. In fact, when first leaving earth’s orbit and only a few thousand miles away, no man-made object is visible at that point either”.
Esclusa quindi la Luna, dobbiamo avvicinarci sensibilmente al nostro pianeta. Prendiamo come riferimento l’orbita terrestre bassa, denominata LEO (low Earth orbit), che corrisponde ad un’altitudine di minimo 160 Km.
Da questa altitudine è possibile osservare diverse opere antropiche, come ferrovie, città, autostrade ecc.
Vale anche per la Grande Muraglia? A quanto pare non del tutto, infatti la NASA afferma che è appena visibile in condizioni perfette. Ed Lu, ufficiale scientifico della Spedizione 7 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (orbita tra 413 e 420 km), in una delle sue missioni affermò che: “it’s less visible than a lot of other objects. And you have to know where to look”.
Alcuni scienziati affermano addirittura che per vedere la Grande Muraglia a occhio nudo dall’orbita bassa servirebbe un’acuità visiva circa 8 volte superiore al normale.
La spiegazione è piuttosto semplice: pur essendo lunga molte migliaia di Km, la Grande Muraglia Cinese è larga solo 9,1 m e il suo colore è molto simile al terreno che la circonda, rendendo così la sua osservazione difficile a centinaia di km di altitudine, addirittura impossibile se si aumenta l’altitudine nell’ordine delle migliaia.
La leggenda è talmente tanto diffusa che persino un noto gioco da tavola, Trivial Pursuit, la annovera tra risposte al quiz, ma anche questa volta ci troviamo di fronte a una #bufalagalattica.
Sitografia
http://geography.about.com/od/specificplacesofinterest/a/greatwall.htm
http://www.snopes.com/science/greatwall.asp
http://www.nasa.gov/vision/space/workinginspace/great_wall.html
https://en.wikipedia.org/wiki/Great_Wall_of_China
